SARA: UCCISA DA ZIO E CUGINA PERCHE’ TACESSE SU MOLESTIE
Sabrina detestava Sara. Non sopportava più la cugina da quando
la quindicenne le aveva confidato che suo padre, Michele
Misseri, la molestava sessualmente.
Questo potrebbe essere il
movente che ha portato all’uccisione di Sara. Alla cugina
vengono contestati i reati di concorso in sequestro di persona e
omicidio volontario. Secondo il racconto di Michele Misseri,
Sara sarebbe stata portata a forza dalla cugina nella rimessa e
poi assassinata. Procuratore: nessun altro coinvolto; omicidio
per evitare che altri venissero a sapere dell’abuso. Legale
Sabrina: il padre la coinvolge per alleggerire la sua posizione.
La mamma di Sara: Sabrina negherà sempre, è come la Franzoni.
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FIOM: EPIFANI, SENZA RISPOSTE SARA’ SCIOPERO GENERALE
Centinaia di migliaia di persone si sono ritrovate ieri a Roma
per la manifestazione indetta dai metalmeccanici. I cortei hanno
sfilato senza incidenti, mentre sul palco c’é stata intesa tra
Cgil e Fiom. Dopo la manifestazione del 27 novembre – ha detto
il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani parlando
dal palco di piazza San Giovanni – “in assenza di risposte,
continueremo la nostra iniziativa anche con lo sciopero
generale. E’ una delle armi che può essere utilizzata, anche se
non l’unica”.
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MARCEGAGLIA: CONFINDUSTRIA INDIPENDENTE,NON MI PIEGO A VELENI
La presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, torna sulla
vicenda delle presunte minacce dal ‘Giornale’ dopo il nuovo
servizio di ‘Panorama’. “Ho provato grande amarezza pensando
che qualcuno di voi abbia potuto pensare che il suo
presidente fosse ricattabile”, ha detto la leader degli
industriali. “Non c’é pressione, non c’é telefonata, non c’é
intercettazione, non c’é verbale giudiziario che possa farmi
tremare la mano” – ha continuato – “il mio dovere è quello di
non piegarmi”, “non cambierò rotta, non cederò di un solo
millimetro”.
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ECUADOR: DUE MINATORI MORTI, DUE FORSE ANCORA IN VITA
Due dei quattro minatori bloccati da venerdì in fondo ad una
miniera d’oro in Ecuador sono stati trovati morti, mentre gli
altri due potrebbero essere ancora vivi. Lo ha annunciato il
ministro delle Risorse naturali non rinnovabili, Carlos Pareja.
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ROMENA MORTA, AGGRESSORE: ‘ORA HO PAURA’
Ieri è stato il giorno del pentimento ma soprattutto della
paura per Alessio Burtone. La paura di andare in carcere a 20
anni per aver sferrato un pugno in pieno volto, per una banale
lite alla stazione Anagnina, a Roma, a Maricica Hahaianu,
l’infermiera romena di 32 anni morta in ospedale dopo una
settimana di agonia. La Procura di Roma ha chiesto al gip,
infatti, il trasferimento in carcere del giovane aggressore,
attualmente agli arresti domiciliari, e dopo la morte
dell’infermiera accusato di omicidio preterintenzionale. “Ho
paura di andare in carcere. Non volevo fare del male e
provocare la morte di nessuno: sono profondamente pentito di
quello che ho fatto”, ha detto al suo avvocato.
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SERIE A: INTER IN CAMPO A PRANZO PER TORNARE IN VETTA
L’Inter sarà in campo oggi alle 12:30 per l’anticipo di pranzo
della 7/a giornata di serie A. I campioni d’Italia proveranno a
battere il Cagliari in casa per tornare in vetta. Ieri, infatti,
il Milan sio è portato da solo in testa grazie alla vittoria
per 3-1 sul Chievo. In serata, vittoria anche della Roma: 2-1
sul Genoa. Oggi si giocano anche Brescia-Udinese,
Catania-Napoli, Cesena-Parma, Juventus-Lecce, Palermo-Bologna e
Sampdoria-Fiorentina. Il posticipo delle 20:30 è Bari-Lazio.
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MOTO: AUSTRALIA, MARQUEZ VINCE IN 125
Lo spagnolo Marc Marquez (Derbi) ha vinto il Gp d’Australia,
classe 125, davanti ai connazionali Pol Espargaro (Derbi) e
Nicolas Terol (Aprilia). La Moto2 è in pista, mentre la MotoGp
correrà alle 7:00 ora italiana con Stoner in pole position.
(ANSA).