Il 28 aprile 2012 si è riunita l’assemblea dei soci della Banca di Credito Cooperativo dell’Adriatico Teramano, con all’ordine del giorno – oltre alla consueta, annuale approvazione del bilancio d’esercizio – anche il rinnovo delle cariche sociali, giunte al termine dei loro rispettivi mandati triennali.

Per quanto riguarda gli aspetti economico/patrimoniali, la Banca ha chiuso l’esercizio 2011 con un utile di 370.142 euro, un risultato – come sottolineato dal presidente, avv. Antonino Macera – indubbiamente positivo sia in termini assoluti, sia in quanto raggiunto dopo un anno in cui la crisi economica ha continuato a deprimere l’economia reale, fino a raggiungere livelli ormai unanimemente giudicati allarmanti.

D’altra parte, come pure ha tenuto ad evidenziare Macera, tutti gli indici di bilancio hanno fatto registrare incrementi quantomeno confortanti, come la raccolta diretta, cresciuta del 2,08%, la raccolta indiretta (+12,70%), gli impieghi (+3,78%), nonché i margini di interesse e d’intermediazione, saliti rispettivamente del 19,30 e 13,06%. Il tutto, a fronte di un calo dei costi operativi, che sono diminuiti del 2,07% rispetto all’esercizio precedente.

Oltre al bilancio contabile, quest’anno la Banca ha redatto anche un “Bilancio Sociale e di Missione”, in cui ha dato conto delle iniziative effettuate nel 2011 in favore dei propri soci e del proprio territorio, trattandosi la Adriatico Teramano di una società cooperativa senza scopo di lucro. Lungo e variegato l’elenco delle iniziative, alle quali la banca ha destinato risorse per circa 35.000 euro e che hanno creato al termine del 2011 un “valore aggiunto” per il territorio di oltre 2.300.000 euro (entrambi i bilanci, d’esercizio e sociale, sono già disponibili sul sito www.bccadriaticoteramano.it)

Un quadro dunque positivo e che, evidentemente, è stato giudicato tale anche da parte dei soci della Banca, i quali, all’unanimità, hanno rieletto ai rispettivi incarichi gli stessi esponenti uscenti, tanto per il Consiglio di amministrazione quanto per il Collegio sindacale: per il primo, è stato confermato alla presidenza per il prossimo triennio lo stesso Antonino Macera insieme ai consiglieri Vittorio Beccaceci, Fiorindo Castagnoli, Roberto Cerquitelli, Danilo D’Amario, Domenico Di Paolo, Santino Iezzoni, Gloriano Lanciotti, Orazio Maiorani, Flaviano Montebello e Pier Guido Tallero; per il Collegio sindacale l’assemblea ha riconfermato Silvia Marcelli, alla presidenza, ed i due sindaci Roberto Mattucci e Donatella Piccioni: come dire, squadra che vince non si cambia.