Si è conclusa con una sorta di colpo di scena la conferenza stampa del sindaco Francesco Mastromauro relativa al nuovo assetto della Giunta. Dopo aver ringraziato per l’attività svolta Fabio Ruffini, il quale ha rassegnato le sue dimissioni per andare a ricoprire l’incarico di amministratore unico della partecipata “Julia Rete” , il sindaco ha quindi presentato il nuovo assessore al Bilancio, il commercialista Loris Vanni. Consigliere comunale nel 1985-86 e quindi assessore, Vanni venne nominato dall’allora sindaco Claudio Ruffini commissario della Julia Rete dopo il “buco” di 944.000 euro che la Procura addebitò al precedente amministratore unico, una vicenda che Loris Vanni ha rievocato in conferenza stampa, sottolineando come lasciare la Julia Rete sia stato “difficile, come straordinario è stato l’impegno dopo quella situazione. Per questo – ha detto il nuovo assessore – ho accettato l’incarico assegnatomi dal sindaco Mastromauro, che ringrazio per la fiducia accordatami, solo dopo attenta riflessione. L’Italia sta attraversando una situazione delicatissima, il momento è drammatico, e occorrono quindi scelte difficili, che coniughino rigore ed equità. Per questo occorre l’impegno di tutti. Confido, quindi, sulla collaborazione della maggioranza ma anche da parte dell’opposizione”, ha concluso Vanni. 

Il rigore – ha poi detto il sindaco Mastromauro – è assolutamente necessario, tanto più che il Governo sta vampirizzando gli Enti locali utilizzando l’IMU come una sorta di Cavallo di Troia e togliendo fondi ai Comuni italiani, come a Giulianova che si è vista privare di oltre 5 milioni di euro. E allora proprio i Comuni debbono dare l’esempio”, ha continuato il sindaco. Il quale ha deciso di tenere per sé la delega ai Lavori pubblici così riducendo il numero degli assessori da 7 a 6. “Un assessore in meno farà risparmiare alla collettività circa 22.000 euro l’anno, una somma che destinerò ad interventi a favore della città. Certo – ha proseguito il primo cittadino  – questo comporterà per me un lavoro aggiuntivo, di certo notevole, perché quella ai Lavori pubblici è una delega impegnativa. Però, lo ripeto, c’è necessità di dare un segnale forte, e in questo modo lo abbiamo dato, anticipando addirittura di 2 anni la riforma che prevede la riduzione degli assessori negli enti locale. Nella prossima riunione di maggioranza, fissata per il 10 maggio prossimo”, ha detto in conclusione Mastromauro, “verrà sottoposta alle forze politiche, tra gli altri, un punto particolarmente importante: quello di modificare lo Statuto prevedendo, appunto, la riduzione del numero degli assessori”.