Questa mattina, nella trasmissione radiofonica del weekend “I due ma”, abbiamo raggiunto telefonicamente il tenore abruzzese Piero Mazzocchetti. Il maestro, originario di Montesilvano, partecipò al Festival di Sanremo nel 2007 e si aggiudicò il terzo posto sul podio dei Campioni con il brano “Schiavo d’Amore”. Gli chiediamo se ha seguito la kermesse e di darci un paragone rispetto al passato.

P: “Purtroppo sono riuscito a seguire la gare a pizzichi e bocconi. Ho trovato comunque la presentazione molto più soft rispetto all’anno scorso e senza inoppi. Molte meno polemiche e più spazio allo spettacolo come è giusto che sia. Ottima coppia quella formata da Fazio-Litizzetto, ben amalgamati. Ma, come ripeto la regola essenziale, che alle volte è carente, è che l’attenzione del pubblico deve restare focalizzata sulle canzoni, Sanremo è un’emozione e  in pochi giorni metti in gioco un’intera carriera. Io so cosa vuol dire scendere quelle scale, tutto ciò che provi e tutto quello che ti passa per la testa”

“Maestro, tra le canzoni in gara, quale ha apprezzato? Cosa ne pensa dell’esibizione di Simona Molinari? Abbiamo possibilità che anche ques’anno l’Abruzzo si piazzi sul podio?

P:” Devo dire che i giovani negli ultimi anni sono davvero una scoperta. Gualazzi è un exccelente musicista ad esempio e l’ha dimostrato anche quest’anno. Grande spazio anche ai ragazzi dei talent. Purtroppo, però, ho notato che quest’anno è mancata la classica melodia. Forse la si può ritrovare nel brano interpretato da Maria Nazionale anche se, ahimè, è limitato all’ambito partenopeo e non raggiunge, magari, un pubblico più vasto. A Simona, mia amica, auguro il meglio. La canzone è allegra, orecchiabile e con Cincotti forma una coppia incredibile. Sia musicalmente che sul palco. Hanno già dimostrato carisma e talento con il Cerca di te, un brano che è stato tormentone per l’estate. Io credo che si classificherà tra i primi cinque. Questo, comunque, è il Sanremo dei talent e credo che tra i primi tre ci saranno Mengoni, Modà e Chiara”.

 

“Sappiamo che, in concomitanza, A Sanremo, si è svolto un altro importante evento musicale dedicato ai giovani: il festival della Melodia a cui hanno partecipato diversi allievi della sua carriera. Com’è andata?

P : “Sono molto contento. La mia accademia, denominata Crossover, perché è una fusione tra lo studio del canto lirico e quello moderno, ha partecipato a questo grande evento dedicato ai giovani con diversi miei allievi che hanno superato con successo alle selezioni regionali. Si sono esibiti con alcuni brani scritti da me e dai professionisti chi collabora con me. Ora, l’dea, sarà quella di realizzare un cd con queste canzoni”. 

Piero mazzochetti ci saluta, con la promessa di venirci a trovare in radio al più presto.

Azzurra Marcozzi