GIULIANOVA – Sulle multe elevate in viale Orsini, a nord di via Gasbarrini, interviene il sindaco Francesco Mastromauro. “Il divieto di sosta sul lato est di un tratto di Viale Orsini – dichiara il Sindaco – è stato posto a tutela della sicurezza della circolazione stradale e della incolumità delle persone. Esso trae origine dal fatto che anche il lato ovest, dove la sosta è già vietata in via ordinaria, risulta essere sconnesso per un tratto a causa delle radici degli alberi che hanno sollevato il manto stradale. Pertanto, i veicoli provenienti da nord con direzione sud, per evitare il tratto ammalorato vicino al bordo della carreggiata, possono spostarsi verso il centro della strada ostacolando così il flusso veicolare proveniente dal senso opposto sud-nord. Ne consegue che, con la presenza di veicoli in sosta sul lato est, la carreggiata si restringe al punto da non consentire il transito in sicurezza sia dei veicoli provenienti da sud che di quelli provenienti da nord”.
“Il divieto di sosta ai lati della strada – aggiunge il sindaco Mastromauro – è quindi una misura necessaria per consente l’utilizzo in sicurezza della parte centrale della carreggiata per la circolazione veicolare nei due sensi di marcia. Rimane che i divieti di sosta devono essere rispettati e ringrazio il Comandante Iustini e tutto il Corpo di Polizia Municipale per l’attenta e non sempre facile attività di controllo del territorio”.
Il problema del tratto nord di viale Orsini, è bene ricordarlo, viene da molto lontano essendosi originato parecchi decenni fa quando la giusta scelta di alberare quel tratto di strada portò alla messa a dimora dei pini. “Con il bilancio di previsione del 2016 – conclude Mastromauro – abbiamo previsto le risorse per risolverlo. Non trascurerei che si tratta della prima Amministrazione comunale che si cimenta nella soluzione del grave problema. Gli uffici tecnici hanno già iniziato a lavorare approntando uno studio preliminare per individuare la non facile soluzione tecnica che riesca a contemperare al meglio sia l’esigenza di tutelare il patrimonio arboreo di quella porzione di città, sia la sicurezza stradale”.