Il sindaco di Tortoreto Generoso Monti ha firmato l’ordinanza con cui ridetermina gli orari di somministrazione di bevande presso gli stabilimenti balneari fino al 30 settembre disciplinando anche gli orari per la musica amplificata.

E’ permessa la diffusione musicale nei locali pubblici per il solo ascolto dalle 9 alle 00.30 attraverso strumenti musicali non amplificati, stereofonici. Per gli stabilimenti balneari, la diffusione musicale con strumenti amplificati e gli intrattenimenti danzanti sono consentiti dalle 20.00 all’01.00 dalla domenica al giovedรฌ, il venerdรฌ e sabato fino alle 2. Per tutti gli altri pubblici esercizi, dalle ore 20.30 alle 00.30 tutti i giorni della settimana. Oltre gli orari indicati, non si potrร  percepire alcuna forma di attivitร  di diffusione musicale all’esterno del locale. La somministrazione di bevande alcoliche รจ consentita fino alle 2, mentre tutti gli esercizi devono chiudere improrogabilmente entro le 3. Nella zona di arenile antistante gli stabilimenti balneari, si puรฒ fare musica per attivitร  ricreative e ginniche dalle ore 10 alle ore 12 e dalle 17.30 alle 20.30. Potrร  essere concesso il prolungamento dell’orario di intrattenimento musicale e danzante fino alle 3, nella misura di 4 serate nella stagione estiva, prevedendo la presenza di guardie giurate all’esterno dei locali, dipendenti di un istituto di vigilanza in possesso di regolare licenza di pubblica sicurezza. Per questi eventi occorre una particolare autorizzazione ad hoc seguito da una richiesta e programma descrittivo dell’evento. Chi viola le disposizioni, a seconda dei casi, pagherร  una sanzione che va da 258 euro a 10.329 euro fino alla chiusura del locale da 7 a 30 giorni (come nel caso di vendita di bevande alcoliche fuori orario) o addirittura alla revoca della licenza.

“Abbiamo voluto contemperare le esigenze degli operatori turistici con quelle dei villeggianti che scelgono Tortoreto anche per il relax – รจ il commento del capogruppo di maggioranza e consigliere delegato al commercio Antonio Di Giovanni. Quanto alla deroga oraria fino alle tre per 4 sole serate, si tratta di un’iniziativa sperimentale per la quale ci si affida al buonsenso degli operatori e alla scrupolosa osservanza delle disposizioni. Altrimenti, revocheremo il beneficio orario. I controlli saranno costanti”.

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