Con la firma della convenzione tra il Comune e il Monastero S. Volto è stata data attuazione al progetto “Condominio solidale”, approntato dall’Amministrazione a favore delle fasce deboli della popolazione e per contrastare il fenomeno di “vulnerabilità sociale” che negli ultimi anni sta interessando molti nuclei familiari ma anche persone sole.
“Con il “Condominio solidale” – dichiarano il sindaco Francesco Mastromauro e il vice Gabriele Filipponi, delegato alle Politiche della casa – Verranno messe a disposizione del Comune, all’interno del monastero benedettino di via Gramsci, tre stanze con 9 posti letto complessivi, e servizi igienici relativi, da destinare a piccoli nuclei familiari o a persone sole che versino in stato di disagio sociale, economico ed abitativo, assistiti dal nostri Servizi sociali. Il “Condominio solidale” chiaramente non sostituisce i servizi di accoglienza che il Comune assicura direttamente; piuttosto è un’alternativa agli interventi temporanei di emergenza abitativa”.
I beneficiari, ai quali verranno messi a disposizione anche lenzuola e coperte, saranno individuati sulla scorta delle richieste di ammissione. Possono fare richiesta le persone sole, madri o padri con uno o due minori a carico (massimo 3 persone), anziani e disabili in situazione di precarietà economica, residenti a Giulianova e il cui reddito I. S .E. E. (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) anno 2013 (redditi 2012), non sia superiore a € 6.500. Le richieste di ammissione sono valutate sulla base dei seguenti elementi:
Situazione reddituale deducibile dall’ultima dichiarazione ISEE anno 2013 con redditi riferiti all’anno 2012;
Certificato di disoccupazione per i richiedenti con reddito 0;
Situazione familiare sociale: risultante dalla relazione dell’Assistente sociale dell’Ambito Sociale Territoriale ;
Condizioni di salute: risultanti da certificazione dell’ASL Territoriale.
Le domande di ammissione verranno inserite in apposita graduatoria stilata secondo i seguenti criteri:
reddito più basso: punti 5 (reddito 0); punti 3 (reddito fino ad €. 4.000); punti 2 (reddito fino ad €. 6.500)
invalidità al 100/% e/o L.104/92; – punti 2
minori a carico- punti 1 (un minore a carico); punti 2 (due minori a carico);
A parità di punteggio costituirà elemento di precedenza, la data di acquisizione della richiesta al protocollo dell’Ente. Al termine della fase istruttoria verrà redatta e resa pubblica una graduatoria con validità annuale.
La domanda di partecipazione è disponibile presso l’ufficio Politica della Casa sito in via V.Bindi n.2, oppure scaricabile dal sitowww.comune.giulianova.te.it e potrà essere inviata per posta e/o consegnata a mano presso l’ufficio Protocollo dell’Ente, in Corso Garibaldi, dal 23 dicembre sino alle ore 12 del 31 gennaio 2014.
Nella domanda il richiedente, sotto la propria responsabilità, dovrà dichiarare ai sensi del D.P.R. n.445/00:
– cognome e nome, luogo e data di nascita, residenza, numero di codice fiscale, reddito I.S.E.E. dell’anno 2013 (redditi 2012) del nucleo familiare, nonché il recapito telefonico o eventuale altro recapito, per ulteriori informazioni.
Alla domanda dovranno essere allegati:
Attestazione I.S.E.E. anno 2013 (redditi 2012);
Fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
Fotocopia del verbale di invalidità e/o L.104/92;
Fotocopia del certificato di disoccupazione;
L’ufficio Politica della casa sito in via V. Bindi n. 2 a Giulianova Alta, tel. 085/8024012 (e-mail: g.ridolfi@comune.giulianova.te.it), è a disposizione per qualsiasi chiarimento dal lunedì al venerdì dalle ore 12 alle 13,30 e il lunedì pomeriggio dalle ore 16 alle 18.
20 dicembre 2013