Così la lista “Obiettivo comune” sulla vicenda-mercato del giovedì: “Non era mai accaduta una cosa simile.

La protesta degli ambulanti offre il segno tangibile dello stato in cui versa l’Amministrazione Comunale di Giulianova.

Dopo la vicenda “Radio Maria”, ecco riproporsi l’ennesima, brutta figura.

Un provvedimento da cui tutti fuggono e che ha, come unico capro espiatorio, il Dirigente firmatario.

Per la verità la colpa è tutta degli amministratori, incapaci di risolvere un solo problema.

Circa la questione del “mercato del giovedì” ci siamo, ripetutamente, espressi per un radicale cambiamento.

Questa nuova pagina deve prevedere altra destinazione preceduta da un complessivo accordo con gli stessi ambulanti.

Il lungomare deve essere lasciato liberato e destinato ad attività economiche, in particolare turistico-alberghiere.

Alle nostre osservazioni, l’Amministrazione locale ha intesto rispondere con provvedimenti che, eufemisticamente, consideriamo parziali, con il risultato che stamane le forze dell’ordine sono intervenute sul Lungomare Zara per evitare quanto accaduto una settimana fa.

Tutto ciò si sarebbe potuto evitare con un po’ più di diligenza.

La manifestazione successiva, lungo Viale Orsini, esprime l’insoddisfazione di cittadini e categorie economiche.

A questo punto, se un governo locale non è grado di risolvere di problemi di ordinaria amministrazione, è giusto che si faccia da parte.

Lo chiediamo a viva voce.

E domandiamo che il Sindaco dia risposte immediate riferendo, nelle opportune sedi, quanto accaduto.

In particolare individui responsabilità personali e, per conseguenza, allontani i colpevoli.

E’, infine, scandaloso dovere rilevare come, a fronte di una nutrita rappresentanza di commercianti presente in Municipio, né il Sindaco, né l’Assessore competente, abbiano avuto un solo momenti di ascolto.

 

OBIETTIVO COMUNE