Un anno fa, all’indomani della drammatica alluvione che mise in ginocchio soprattutto il teramano, il Governatore Gianni Chiodi invitò i sindaci dei Comuni colpiti a spendere, a impegnare le risorse necessarie per riparare ai danni, garantendo una rapida copertura dei costi ad opera della Regione. Un impegno rimasto però disatteso: i Comuni non sono stati risarciti e i danni prodotti dalla calamità naturale sono stati lasciati a gravare sugli enti locali, sui sindaci e, quindi, sui cittadini. A peggiorare il tutto è poi intervenuta l’eccezionale nevicata dei giorni scorsi, che ha causato ulteriori ingenti danni, mettendo letteralmente in ginocchio i Comuni.
Dalla consapevolezza della drammaticità delle attuali circostanze, è nata l’iniziativa del Coordinamento Provinciale del Pd che questa mattina, presso Villa Filiani a Pineto, ha organizzato un incontro volto proprio a fare il punto della situazione e a individuare le possibili azioni da intraprendere. Sono intervenuti: il Segretario Provinciale PD Robert Verrocchio, il Responsabile provinciale Enti Locali PD Giovanni Cavallari, i Sindaci e gli amministratori PD della provincia di Teramo, i consiglieri provinciali e regionali del PD, l’On.le Tommaso Ginoble e il Senatore Giovanni Legnini.
Il consigliere regionale Giuseppe Di Luca ha quindi ripercorso le battaglie condotte in Regione per sbloccare fondi da destinare a interventi sul territorio per riparare ai danni delle calamità maturali e al risarcimento dei Comuni per i lavori già effettuati e ha annunciato una prossima risoluzione volta a impegnare il Presidente Chiodi a chiedere al Governo Centrale lo sblocco dei 10 milioni di euro promessi e l’assegnazione all’Abruzzo di una ulteriore quota di fondi Fas 2000-2006.
Raccolte le istanze degli amministratori locali, l’on. Ginoble e il sen. Legnini si sono quindi impegnati a riaprire il dialogo su queste problematiche presso il Governo Nazionale.
03 marzo 2012
Il Coordinamento Provinciale PD