GIULIANOVA- Piccola Opera Charitas, argini e Teramo-mare. Il governatore Luciano D’Alfonso nella sua giornata giuliese ha assunto impegni sia per la struttura voluta da Padre Serafino, attualmente a rischio di 40 licenziamenti, che sugli altri argomenti ed ha preannunciato 800-000 euro per gli argini dei fiumi Tordino e Salinello e 85 per il quarto lotto della Teramo mare. Tra un mese sarà ancora a Giulianova per una verificadegli impegni assunti. Poco dopo le 15 è arrivato alla Piccola Opera e con lui anche l’ormai ex direttore sanitario Muraglia. Lo attendevano il vescovo di Teramo, monsignor Seccia, che ha raccolto l’eredità non solo spirituale di Padre Serafino ed il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro. Al termine dell’incontro il governatore è stato molto criptico (ma era un impegno che si erano dati) ma ha annunciato che è stato costituito un gruppo di lavoro, che lavorerà per preparare la terza fase della Piccola Opera, una piccola speranza per chi trema per la perdita per il posto di lavoro ed anche per la città che mena vanto della struttura dell’umile frate aquilano. Folla delle grandi occasioni (politiche e non) al centro commerciale I Portici, dove il neo segretario del Pd, Gabriele Filipponi, ha organizzato un incontro con D’Alfonso, i cittadini dell’annunziata ed i comitati quartiere per la salvaguardia degli argini ed anche per quello eletto dai cittadini con Patrizia Casaccia presidente. Erano presenti assessori e consiglieri regionali ed anche il presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino. Qui D’Alfonso è stato molto più esplicito ed ha parlato di 800 milioni per il potenziamento degli argini del fiumi Salinello e Tordino (qui i lavori sono in corso da parte del Genio Civile ma sono insufficienti) .L’ex consigliere provinciale Maiorani ha indicato la strada: abbassare il letto del fiume liberandolo di rami e tronchi che trascina con sé come si fece negli anni novanta. Infine la Teramo-mare, <Insisteremo perchè quest’opera si completi, oggi il costo, perché si è perso tempo, è lievitato a 85 milioni contro i 42 di appena un mese fa>.