Il momento politico richiede una svolta determinata e determinante. Dopo l’era Berlusconi e la parentesi del governo tecnico (o di responsabilità nazionale), c’è bisogno che la politica torni a fare il suo mestiere, cioè indirizzare le scelte di un paese, amministrarle e provvedere alla felicità delle persone che lo abitano.

I personaggi che hanno calcato i palchi della politica finora, hanno manifestato la loro incapacità e a volte la mancanza di eticità nell’esercizio dell’attività politica, pensando unicamente alla difesa dei loro privilegi.

In questa ottica noi sosteniamo la nascita di un movimento di persone che, uniti dalla figura di Nichi Vendola, possa lavorare, sulla base di principi e di obiettivi concreti, alla trasformazione della nostra società basata sulla superficialità.

Vogliamo riempire la politica di contenuti. Vogliamo parlare di: lavoro, giovani, riduzione della spesa pubblica e dei costi della politica, welfare, difesa dell’ambiente e sviluppo sostenibile, dignità delle donne, cultura, beni pubblici, diritti sociali e civili, reddito minimo garantito, equità e giustizia. 

 

Su questi temi vogliamo confrontarci con la gente comune e ridare speranza a tutti coloro che non credono più alla politica e più in generale alla capacità di ciascuno di noi di trasformare l’ambiente attraverso una profonda trasformazione degli esseri umani.

Crediamo che la politica si deve fondare sull’umanità delle persone comuni e deve arrivare al cuore e ai bisogni di ciascuno. Per fare questo dobbiamo parlare con tutti e imparare (senza arroganza) da ciascuno perché c’è una buona parte di questo Paese che sogna e merita un posto migliore dove vivere.

Il Comitato è aperto a chiunque voglia aiutarci a perseguire questi obiettivi o voglia dare il suo contributo ad uno stile diverso in politica, a un Paese che può essere più bello di come è, perché come ci indica Obama: “Il meglio deve ancora venire!”.

 

PER IL COMITATO PER

VENDOLA DI GIULIANOVA

Gianmarco Ciccolone