Ho ricevuto una comunicazione di avvio di indagini ma continuo ad ignorare di cosa sarei accusato.

Già da diverso tempo avevo chiesto formalmente di saperlo ed eventualmente di essere ascoltato, anche alla luce di una perdurante campagna diffamatoria portata avanti nei miei confronti per motivi di pura strumentalizzazione politica che mi sono del tutto estranei.

Apprendo quindi con soddisfazione la notizia che non può che accelerare il processo di chiarificazione del cui esito sono certo, avendo sempre garantito la massima correttezza ed onestà in ogni mio comportamento.

Non ho mai finora risposto alle calunnie per il senso di profondo rispetto per l’azione della magistratura, confidando pazientemente nella attenta valutazione della verità a fronte di accuse (lette finora solo sulla stampa) prive di fondamento.

Il mio comportamento non sia scambiato per passività o, peggio, per ammissione di alcunchè.

Continuo ad essere convinto, nonostante sia molto difficile, che i “processi” (qualora ve ne sia motivo) debbano essere svolti nelle sedi deputate e non sugli organi di comunicazione.

27.4.12

Venanzio Cretarola