E adesso non c’è più tempo da perdere  Bisogna liberare nel più breve tempo possibile i rifiuti piaggiati e che sono ancora allineati sull’arenile giuliese nonostante il lavoro effettuato dalla ditta  Cama.

Che cosa è accaduto nel frattempo? Non si sa come, ma si avanzano delle ipotesi, c’è stato qualcuno che ha affidato ad Internet le foto della spiaggia giuliese ricolma dei rifiuti depositati dal mare a causa delle mareggiate conseguenti all’alluvione di dieci giorni fa. Un atto davvero “criminale”, ma c’è chi riesce a afrsi male da solo in questa città. Pare che su un albergo siano sistemate delle telecamere che riprendono in continuazione lo “stato” dell’arenile giuliese ma non è affatto detto che le foto siano state “prelevate” dalle immagini riprese dalle telecamere. Di tutto questo ci si è accorti perché alcuni albergatori sono stati tempestati dai loro clienti che chiedevano di sapere se è vero che avanzando seri dubbi circa il loro ritorno a Giulianova epr la prossima estate. E quindi anche gli albergatori (oltre ai titolari di chalet ed altre attività turistiche) si stanno muovendo per fare in modo che il problema si risolva al più presto. Per questo il sindaco Francesco Mastromauro ha emanato un’ordinanza urgente con la quale affida  alla ditta Cama Service di Giulianova di effettuare una preventiva selezione de rifiuti spiaggiati raggruppandoli per frazioni omogenee, tali operazioni dovranno essere effettuate consentendo il permanere in sito della maggior quantità possibile della risorsa naturale. E la ditta ha già da tempo effettuato questo lavoro ed attende solo che lo stesso venga tolto dalla spiaggia. Nello stesso provvedimento il sindaco affida  al Cirsu la raccolta, il trasporto ed il successivo avvio arecupero e/o smaltimento dei suddetti rifiuti. Ma il problema, a questo punto, è individuare il sito dove trasferire lo piaggiato.