Le condanne a 6 anni ai manifestanti del 15 ottobre dimostrano con ogni evidenza come in Italia abbiamo un sistema che prevede pene severissime per il reato di “devastazione e saccheggio”, un reato politico in quanto eredità del codice penale fascista, il così detto Codice Rocco, e pene molto più lievi per corruttori ed evasori, che danneggiano certamente più di una manifestazione la democrazia e la collettività.

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista

Giovanni Russo Spena, responsabile Giustizia di Rifondazione Comunista

Marco Palermo, segretario provinciale Teramo di Rifondazione Comunista