Aveva trovato un rifugio ritenuto sicuro SBIA Said, marocchino 42enne residente a Martinsicuro, con precedenti di polizia, per nascondere la droga e passare indenne eventuali controlli da parte dei Carabinieri, occultando lo stupefacente in una buca scavata nell’aiuola innanzi l’abitazione facile anche da vigilare. Purtroppo, lo stratagemma usato non ha avuto un buon esito perché i Carabinieri del Nucleo Operativo di Alba Adriatica guidati dal Luogotenente Gregorio CAMISA e coordinati dal Comandante della Compagnia Pompeo QUAGLIOZZI, nell’ambito dell’incessante offensiva nella cittadina truentina allo spaccio di sostanze stupefacenti, nel tardo pomeriggio di ieri hanno fatto irruzione nell’abitazione del marocchino lungo la Nazionale Adriatica e dopo un’accurata perquisizione hanno visto, stranamente, che un’aiuola, al contrario delle altre presenti nelle vicinanze, aveva parzialmente la terra dissodata. Impugnata una palettina da giardiniere è stato semplice per i Carabinieri trovare a poca profondità una busta in cellophane contenente 5 panetti da 100 grammi ciascuno di “HASHISH” accuratamente avvolti nelle pagine di un quotidiano. Nel corso della perquisizione all’interno dell’abitazione sono stati trovati circa € 1.800,00 provento della precedente illecita attività visto che lo stesso non espleta alcuna attività lavorativa. Lo stupefacente una volta immesso sul mercato avrebbe fruttato alcune centinaia di €uro. Il tutto è stato sottoposto a sequestro e per il marocchino è scattato l’arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo una notte passata in cella di sicurezza nella caserma di Alba Adriatica, questa mattina comparirà innanzi al Giudice del Tribunale di Teramo per l’udienza di convalida.