GIULIANOVA -Si svolgerà oggi nell’obitorio dell’ospedale di Teramo l’autopsia sul copro di Eugenia Alvaro, la donna di 78 anni deceduta nella divisione di medicina del nosocomio giuliese nella quale era stata trasferita il giorno prima da chirurgia. Il magistrato che ha disposto l’esame autoptico ha inviato una <comunicazione> ai sette chirurghi del reparto con l’invito, volendo, a partecipare per cui sono stati indagati ed è un atto dovuto anche perché i figli della donna scomparsa hanno presentato una denuncia ai carabinieri ravvisando, a loro dire, una qualche responsabilità nel comportamento dei medici affidandosi all’avvocato Severino di Urbino, dove uno dei figli della donna presta servizio come maresciallo. Ma la sorpresa si è avuta anche quando è stata meglio identificata la donna scomparsa, in quanto quel nome ,Eugenia Alvaro, voleva dire poco ai cittadini giuliesi che invece hanno scoperto che si tratta di <Nuccia> Pennesi, la moglie del primario cardiologo dell’ospedale giuliese, scomparso anni fa e che si era trasferita a Giulianova dalla Calabria, sua terra d’origine. La Pennesi era stata ricoverata in ospedale una quindicina di giorni fa a causa di un’occlusione intestinale e per questo era stata sottoposta ad intervento chirurgico. Da quello che si è appreso, la settimana scorsa i medici avrebbero riscontrato segni di deciso miglioramento nelle condizioni della donna per cui ne aveva disposto il trasferimento nella divisione di medicina. Ma qui la donna è deceduta. Questo fatto ha spinto i figli a sporgere una denuncia ai carabinieri di Giulianova, che hanno immediatamente avviato le indagini. Per prima cosa sono stati in ospedale e, su disposizioni del magistrato, hanno richiesto ed ottenuto la cartella clinica della scomparsa che fa parte adesso del fascicolo che è stato aperto in Procura.