MOSCIANO – Dopo l’ultima ondata di furti che ha colpito numerose famiglie, i moscianesi non vogliono più aprire la porta di casa a persone che non conoscono.

E questa situazione sta mettendo in crisi l’attività della Edma reti, la società concessionaria della distribuzione del gas metano nel Comune di Mosciano che ha dovuto fare un appello accorato ai cittadini. <E’ indispensabile per il personale addetto – si legge in una nota- accedere al contatore del gas, esclusivamente per rilevare la lettura, anche qualora l’apparecchio fosse all’interno della abitazione privata ed anche qualora la lettura stessa fosse già stata rilevata, per propri motivi, dalla società di vendita.> E la Edma, tra l’altro, ricorda che <questa operazione è un obbligo dettato dalla Autorità per l’Energia Elettrica, Il Gas ed il Sistema Idrico, e ci consente di comunicare un dato corretto, il che permetterà l’emissione di una bolletta basata su consumi reali.> La società ha adottato a tale proposito ogni precauzione: il personale è stato munito di tesserino identificativo di Implanet S.r.l., Società incaricata della rilevazione delle letture nel territorio comunale.Inoltre è sempre una sola persona a presentarsi per la lettura del contatore, contrariamente a quanto accade con i truffatori che quasi sempre si presentano in due e il letturista non è autorizzato a richiedere denaro, né visionare bollette, né stipulare contratti ma solamente a rilevare la lettura del contatore nel tempo strettamente necessario per l’ operazione.