Silvi. La Regione Abruzzo ha approvato il piano regionale di dimensionamento
scolastico che prevede la riduzione di 24 autonomie scolastiche
sottodimensionate e senza comportare la soppressione di alcun punto di
erogazione dei servizi.

L’amministrazione comunale di Silvi approva la decisione con una proposta di
dimensionamento della rete scolastica nel territorio comunale già deliberato in
giunta. Il Comune, infatti, per il tramite dell’assessore Luciana Di Marco e il
dirigente scolastico Ada Di Blasio, ha approvato un piano di razionalizzazione
che prevede un Istituto Omnicomprensivo rappresentato dalla Scuola Media,
Scuola elementare di Silvi Paese, Pianacce e San Silvestre (le frazioni), la
scuola materna Arcobaleno, Scuola Materna Belfiore e una Direzione Didattica
composta dalle scuole elementari “G. Bindi”, quelle di Via Roma, e le scuole
materne Giostra e Girotondo. Un piano, in pratica, che si adegua completamento
alla riforma regionale approvata dall’assessore Paolo Gatti, nel pieno rispetto
delle norme nazionali e che presenta una più razionale organizzazione
dell’offerta d’istruzione e che consente di produrre economie e risparmi
ingenti che saranno riversati sui servizi scolastici.

“In un Comune medio piccolo come Silvi” ha affermato l’assessore alla Pubblica
Istruzione Luciana Di Marco “va salvaguardata la qualità del sistema
scolastico, dunque, questo piano definisce un unico istituto omnicomprensivo e
una direzione didattica mantenendo comunque qualità dei servizi e la tradizione
scolastica locale. Ma soprattutto in questo modo conteniamo la spesa del
bilancio comunale che con diversi istituti, invece, sarebbe stato compromesso.
Devo ringraziare la regione Abruzzo, in special modo l’assessore Paolo Gatti,
che è riuscito a dare un interpretazione intelligente della normativa nazionale
sui dimensionamenti scolastici”.