TERAMO – Ancora una volta dobbiamo riscontrare che l’Amministrazione comunale non ha alcuna intenzione di approvare il regolamento dei comitati di quartieri e frazioni, definito da alcuni “superficiale e lacunoso”. Sembra inoltre ovvio che tutti i presupposti democratici di partecipazione e rappresentanza, di cui il Sindaco e la sua Giunta si sono spesso avvalsi agli occhi dei cittadini, siano solo un miraggio per appannare la realtà, e che di fatto questi valori democratici non interessano a nessuno. Come non interessa affatto l’opinione ed i problemi di chi, con il proprio voto, ha legittimato i propri rappresentanti ad amministrare democraticamente la propria Città. L’Amministrazione comunale è tornata a dare priorità alla figura dei Consiglieri delegati ed è del tutto evidente che si preferisca accontentare la richiesta di visibilità di alcuni rappresentanti piuttosto che pensare al bene di Teramo. Ci chiediamo dove siano finiti i buoni propositi democratici e partecipativi che hanno accompagnato la campagna elettorale e che vengono richiamati ogni qualvolta si è rischiato di tornare a casa… ma forse sono seduti in quelle poltrone che occuperanno proprio i consiglieri delegati. Il Sindaco dovrebbe farsi insegnare qualche principio democratico dal nominatissimo Sindaco Mastromauro, collega e vicino di casa che ha fatto compiere al Comune di Giulianova passi in avanti in termini di democrazia e partecipazione.