VIBRATA – Furti su furti in Vibrata, i carabinieri rintracciano un possibile covo a Controguerra all’interno di un casolare, occupato da albanesi.

E’ scattato un blitz a cura dei carabinieri di Corropoli e Sant’Egidio alla Vibrata e sono stati denunciati a piede libero un 30 anni, residente a Controguerra, ritenuto il basista; un 20enne e un 25enne, entrambi clandestini e senza fissa dimora in Italia, già noti alle forze dell’ordine. Per i carabinieri tutti e tre si sono resi responsabili di numerosi furti in abitazione perpetrati in Val Vibrata e in provincia di Ascoli Piceno, oltre ad essere dediti alla ricettazione della refurtiva. Nel corso della perquisizione del casolare sono stati ritrovati: un televisore 50 pollici (Toshiba), un notebook (Asus), un ipad, due cellulari, due coppie di gemelli in oro, un orologio, due paia di occhiali da sole, una fotocamera digitale, un cellulare Nokia, un orologio da uomo (Regolo), una macchina fotografica professionale reflex (Minolta) e relativi accessori; 10 orologi di varie marche e vari monili in argento; un televisore 29 pollici (Haier), un notebook Toshiba, una fotocamera digitale (Nikon Coolpix), un Ipad, un cellulare (Lg), un giubbotto da uomo; una chitarra e un tablet (Oregon Scientific). Tutta refurtiva portata via da dieci abitazioni tra Ancarano, Corropoli, Controguerra, Torano Nuovo e Appignano del Tronto. Valore complessivo della refurtiva recuperata, almeno 20mila euro e già restituita ai legittimi proprietari. Proseguono le indagini dei carabinieri per individuare altri proprietari di orologi, tv, computer che restano a disposizione presso la stazione dei carabinieri di Corropoli.