GIULIANOVA – Sono arrivati quasi di soppiatto ed hanno cominciato a togliere una rete da una delle porte del “Castrum”.

Da lontano gli addetti allo stadio seguivano la scena e sono intervenuti quando i due la porta l’hanno addirittura smontata. Sul poto è arrivato Lello Granito il gran custode del Fadini il quale ha insistito ed ottenuto che la porta non venisse portata via e rimessa al suo posto. Ma cosa era caduto? Che il Comune non aveva pagato secondo gli accordi la ditta Cogesa. La quale ha realizzato sia il manto in sintetico che le porte. Visto che con i pagamenti non si era a posto, la ditta è passata al fatti e senza l’intervento di Granito e successivamente del tecnico del Comune, Fabrizio Iacovoni, le porte forse sarebbero state portate via. E’ il segno di uno dei momenti più cupi e difficili dell’amministrazione-Mastromauro soprattutto in tema di bilancio.