GIULIANOVA – I volontari del Santuario sono disperati: <Quasi ogni mattina dobbiamo registrare la presenza notturna di vandali e tossicodipendenti, dobbiamo ripulire il piazzale e rimettere a posto tutte le cose che danneggiano>. L’ultimo episodio nella notte tra giovedì e venerdì. I vandali hanno tagliato il tubo che porta l’acqua al prato antistante l’ulivo nel quale ospitata la statua della madonnina dopo che all’altra vennero amputate la testa e le mani. Il tubo è stato danneggiato in più punti ed ora bisognerà risistemarlo, fissandolo non più con fascette di plastica che fanno saltare normalmente ma di ferro. Non solo ma abbiamo rinvenuto tante siringhe usate, tutte disseminate attorno alla statua, opera di tossici che purtroppo di notte hanno la completa del piazzale antistante il Santuario e fanno quello che vogliono. Il Comune aveva promesso che sarebbero state installate delle telecamere per scoraggiare il ripetersi di questi episodi ma la cosa non è stata mai concretizzata nonostante anche gli appelli del priore del Santuario, padre Simone