“Medici bravi e tecnologie all’avanguardia. Sono soprattutto queste due componenti a favorire la buona sanità . Tuttavia, prima la Regione era in default e non era possibile fare investimenti. Ora, invece, stiamo accelerando il processo di riequilibrio finanzario e possiamo finalmente potenziare le tecnologie diagnostiche e di cura non solo a Giulianova ma in tutti gli ospedali abruzzesi”. Lo ha affermato, questa mattina, il presidente della Regione, intervenuto all’inaugurazione della nuova Tac in dotazione all’ospedale di Giulianova. Si tratta di un’apparecchiatura che permette di acquisire 32 “fette” al secondo consentendo di vedere dettagli fino a 0,5 mm. con una velocità di acquisizione tale che rende possibile studiare 1,5 m di lunghezza in 50 secondi. Dotato dei più moderni software di rielaborazione, questa Tac consente di corredare il responso con immagini di grande utilità per il clinico. “Ovviamente, – ha proseguito il capo dell’Esecutivo – dobbiamo continuare a mantenere l’equilibrio finanziario. Infatti, è nostra intenzione ridurre le tasse. Anzi, molto probabilmente saremo la prima Regione a ridurle perchè abbiamo deciso di gestire in modo oculato le risorse degli abruzzesi. Così migliorerà anche la reputazione del sistema sanitario abruzzese e questo si ripercuoterà positivamente anche sulla mobilità passiva che, comunque, in termini percentuali, incide solo tra l’1 e il 2 per cento dei costi che gli abruzzesi sostengono per la sanità”.