Una vasta attività di polizia marittima è stata messa a segno dai militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo ­– Guardia Costiera di Giulianova durante i primi giorni di questa settimana, su tutto il territorio teramano.

Gli uomini ed i mezzi della Guardia Costiera di Giulianova sotto la puntuale direzione del Tenente di Vascello Sandro Pezzuto, che ha coordinato anche il personale appartenente ai dipendenti uffici marittimi di Martinsicuro, Tortoreto, Roseto degli Abruzzi e Silvi, hanno conseguito importanti risultati nell’attività’ di controllo di tutta la filiera della pesca volta a scoraggiare e contrastare la commissione di eventuali illeciti.

In particolare, i controlli effettuati sono stati mirati essenzialmente a bloccare la pesca abusiva e la commercializzazione di prodotti ittici sprovvisti di documentazione circa la loro provenienza o commercializzati come prodotti tipici del Mediterraneo quando, in realtà, di altra origine, o spacciati per freschi, mentre in realtà congelati. E’ stato verificato, inoltre, il rispetto delle normative nazionali ed europee in materia di cattura, commercializzazione, somministrazione e detenzione dei prodotti della pesca.

Nel corso dell’operazione, preceduta da una prodromica fase di studio e raccolta di informazioni, sono stati eseguiti un totale di n° 51 controlli che hanno riguardato principalmente motopesca (reti ed attrezzi da pesca, zona pesca ed abilitazioni, composizione equipaggio), pescherie, ristoranti e commercianti ambulanti (tracciabilità ed etichettatura, frodi alimentari, ecc..), producendo l’accertamento di n° 11 sanzioni amministrative pecuniarie per un totale di circa € 17.000 ed il sequestro di quasi un quintale di prodotto ittico vario e di n. 3 reti da posta.

Particolare attenzione è stata dedicata all’attività’ di monitoraggio dei punti di distribuzione dove si è giunti a scoprire l’esposizione di alcuni prodotti ittici che presentavano un’etichettatura ingannevole circa l’identità e la specie ittica di appartenenza che, inducendo in errore l’acquirente sulle stesse caratteristiche del prodotto, ha così portato il personale militare impiegato a sanzionare tale erronea forma di pubblicità irrogando una sanzione pecuniaria di € 6.000.

Nella fitta rete di controlli,  tessuta dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova anche di notte, è caduto anche un diportista dedito alla pesca di frodo di tonno rosso, peraltro in forte depauperamento a causa dell’eccessivo sforzo di pesca operato negli anni passati. Infatti, a prescindere dal fatto che nell’attuale periodo dell’anno è comunque sospesa, il Decreto Direttoriale n. 19361 emanato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali in data 31.07.2012 ha interrotto la pesca di tale specie ittica pregiata già dal 01 agosto scorso per raggiungimento della quota nazionale, anche nei riguardi della pesca sportiva e ricreativa, eccezion fatta per la tecnica cd. “catch and release. Nel caso di specie, dopo aver notato e monitorato fino alle manovre di ormeggio ed in concomitanza con lo svolgimento delle operazioni di sbarco del pescato alcuni occupanti di un’unità da diporto, con un’azione tempestiva, venivano sorpresi essere in possesso di n. 2 esemplari di tonno rosso appena sbarcati ed occultati all’interno di alcune valigie, sapientemente sezionati ed eviscerati, quindi pronti per essere venduti e, di conseguenza, consumati in spregio di qualsivoglia elementare norma igienico-sanitaria. Una volta sanzionata la condotta del pescatore di frodo con la somma di € 1.000, si è proceduto al sequestro amministrativo ed alla successiva distruzione del medesimo tonno rosso del peso di kg.60 circa, previo nulla osta del tecnico dell’ASL di Teramo nel frattempo intervenuto.

Pertanto, il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova, il Tenente di Vascello Sandro PEZZUTO, nel voler sottolineare l’importanza delle segnalazioni di eventuali notizie/elementi da parte di testimoni di attività illecite perpetrate a danno della pesca e dell’ambiente marino, in generale, assicura che l’attività di controllo sarà ulteriormente potenziata ed intensificata soprattutto nei confronti del fenomeno della pesca del tonno rosso, alla luce degli ultimi casi verificatisi, con controlli a tutto campo votati in primis alla prevenzione, mediante una campagna di informazione e sensibilizzazione, e secondariamente alla repressione di atti illeciti improntati alla tolleranza zero.

Si allegano foto relative al sequestro di tonno rosso degli ultimi giorni.

Giulianova, 27.10.2012