GIULIANOVA –  Ci potrebbero essere due ritorni nel Real Giulianova. Il condizionale, per la precisione, riguarda solo uno dei nomi perché il primo ingaggio è stato siglato ed è il ritorno del centrocampista Gigi Potacqui, la scorsa stagione al Sambuceto e già nelle file giallorosse nel torneo 2012-2013 sempre nel campionato di eccellenza. Nonostante le non conferme, l’altro nome è quello dell’attaccante Dos Santos, anche lui in giallorosso nel torneo di serie D e poi ceduto al Matera e nell’ultima stagione schierato nelle file della Triestina Attualmente il 27enne attaccante si trova in vacanza in Brasile e sono frequentissimi i contatti con i dirigenti giuliesi a tal punto che un ritorno a Giulianova gli farebbe superare anche la possibilità di un ripescaggio della Triestina in serie D. Altro acquisto dato per certo è quello del portiere Gianluca Parente, classe 98, lo scorso campionato in inizialmente impegnato nelle file del Pineto(cinque partite) e poi ceduto, quale portiere titolarare al Paterno in Eccellenza. Proviene dalle giovanili del Pescara. Restando in difesa ecco spuntare il nome di un forte terzino di fascia sinistra, Mattia Fabrizi, classe 98, proveniente dalle giovanili dell’Ascoli, la scorsa stagione ha giocato nell’Alba Adriatica ed alla fine è stato votato come il più forte nel suo ruolo. E, per completare il reparto difensivo, ecco un pezzo, come si dice in gergo, da novanta,. Il suo nome è Pierluigi Borghetti,difensore centrale, ha 33 anni ed ha collezionato crica 200 presenze nel tornei di B (tre anni quale titolare nel Crotone) ed in serie C 1 e C 2. Negli ultimi campionati ha vestito dapprima la maglia del Matelica e poi quella del Francavilla. Per quanto riguarda Do Santos, fa parte di una terna di nomi da affiancare al duo Di Paolo-Tozzi Borsoi. Gli altri due nomi sono quelli degli attaccanti Titone (Matelica) ed Aquino, 28 anni, ultimo torneo nel Paterno. Ma la società sta lavorando anche sugli imprenditori e sabato sera c’è stata una cena con oltre dieci imprenditori pronti a dare una mano alla società giuliese.