GIULIANOVA – Mente i calciatori marchigiani si attardavano a festeggiare con i tifosi la matematica permanenza in serie D dopo un anno di sofferenze soprattutto nella parte iniziale del torneo, in sala stampa arrivava il tecnico della Vis Pesaro, Amaolo. Felice, sorridente, soddisfatto. Ma c’è un po’di Giulianova nell’arrivo di Amaolo sulla panchina pesarese. Bisogna tornare indietro esattamente di un girone fa, Vis Pesaro- Giulianova al Benelli con risultato finale di 2-1 per i marchigiani. In tribuna, su segnalazione del Giulianova, che ha intenzione di esonerare Giorgini (e lo farà a fine gara) ci sono a visionare la squadra giallorssa, quali pretendenti alla successione del tecnico giuliese, lo stesso Amaolo e Michele Gelsi, che diventerà allenatore del Giulianova ins sostituzione di Giorgini, mentre Amaolo se ne torna tranquillamente a casa e la società giuliese gli annuncia di aver scelto Gelsi. La Vis sta pure per sostituire il tecnico ma non lo fa perché batte il Giulianova e però la domenica successiva vissino sconfitti e di dirigenti si ricordano di aver visto Amaolo in tribuna la domenica precedente lo chiamano sulla panchina e lui compie un piccolo capolavoro. <La ricostruzione è questa – dice Amaolo- ero a Pesaro solo per visionare il Giulianova, non avevo avuto contati con quella che sarebbe stata la mia dirigenza>. Acclarato tutto questo, Amaolo parla della gara e della salvezza.: <Non è stata una partita facile in quanto il Giulianova ha lottato con noi alla pari senza regalarci nulla sebbene retrocesso. In verità abbiamo costruito di più noi soprattutto nel primo tempo quando abbiamo sforato il gol più volte soprattutto nella fase iniziale della gara. Un gol lo abbiamo segnato e non mi è parso vi fosse fallo>. E, per quanto riguarda la salvezza? <Senz’altro meritata anche se fuori casa no siamo andati benissimo, mi sento di ringraziare tutti i ragazzi che erano gli stessi che ho trovato quando sono arrivato, abbiamo acquistato solo il portiere Molinaro, classe 97.I giocatori sono bravi, è stato necessario aggiustare qual cosina e niente di più. Il futuro? Vedremo ma potrei restare>