Ormai, quando si parla del Consorzio per i rifiuti solidi urbani, Cirsu, con il suo braccio operativo, Sogesa è sempre in termini polemici. Stavolta c’è una nota di Rifondazione comunista,  a firma di Elisa Braga, che ribatte alle critiche  del Pdl  che aveva puntato il dito anche contro  l’estrema sinistra accusata di aver taciuto su ciò che accadeva al Consorzio. “Noi _ scrive la Braca _ ad ogni livello abbiamo sempre criticato le modalità di gestione del complesso Cirsu-Sogesa; inoltre non abbiamo mai partecipato con nostri esponenti nell’amministrazione delle suddette società. Pertanto quanto affermato dal Pdl teramano è totalmente privo di senso.” Anzi, per Rifondazione sarebbe stato il centrodestra ad accodarsi all’opposizione al paventato accordo transattivo tra la parte pubblica e la parte privata di Sogesa. “Peccato però _continua la nota della Braca _ che i vertici locali di quel partito, nelle figure di Venturoni e Tancredi, siano sotto inchiesta da parte della Procura di Pescara per gli ambigui rapporti con l’imprenditore Di Zio (socio privato di Sogesa) in merito alla vicenda inceneritori .Consigliamo pertanto al Pdl di prendere posizione sui fatti da noi denunciati, evitando di dire sciocchezze.”