Di Meo può tornare a fare un pensierino anche su Rinaldi, il quale dovrebbe tornare disponibile per  la partita in famiglia di domani e potersi accomodare domenica prossima nello scontro diretto contro il Fano.

Per il centrocampista-esterno giallorosso, che aveva cominciato benissimo la stagione, poi fiaccata da un brutto e prolungato infortunio al bicipite femorale, si aprono le possibilità per un bel finale di campionato, ma non solo per sé stesso quant’anche per la squadra giuliese che si era avvalsa delle sue accelerazioni sulla fascia sinistra, ma su queste Di Meo non ha potuto mai contare. Del resto il tecnico sta lavorando molto sull’assetto offensivo della squadra perchè, ormai è stato acclarato, sistemati centrocampo (nonostante la ripetute assenze per infortunio) e la difesa, bisogna fare di tutto per poter vedere aumentate le capacità realizzative della squadra, ultima nella classifica delle reti messe a segno (appena sedici). Ed è allora per questo motivo che il tecnico sta pensando a qualche novità proprio nel reparto avanzato, una novità che potrebbe riguardare il suo goleador, Margarita. Potrebbe giocare più avanti, in un inedito due d’attacco formato dallo stesso Margarita (alto a destra) e Perez (più centrale) entrambi supportati da Suriano, al quale si chiede davvero (visto che ne ha le capacità) di far fare un salto di qualità alla manovra offensiva e, per conseguenza, a tutta la squadra. Notoriamente Margarita è un generoso e non si scompone nel dover inseguire il terzino avversario quando questo scende sulla sua fascia di competenza. Lo aveva fatto benissimo anche a Bellaria. Bene, contro il Fano, non gli si chiederebbe di “tornare indietro” ma di essere punta avanzata in modo da averlo più fresco e lucido e magari di incidere in maniera più massiccia nella fase realizzativa della squadra. Se ciò si dovesse verificare il Giulianova si schiererebbe con un 4-3-1-2 con Testori, Sosi, Terrenzio e  Zoppetti in difesa, Croce, Della Penna e Polinesi nella zona centrale del campo e in avanti come detto. Un assetto tattico diverso, ma Di Meo deve per forza provare tutte le soluzioni in quanto il Giulianova la partita con il Fano la vuole (e la deve) vincere perché tutti hanno capito che sarebbe un passo molto importante da compiere sulla strada della salvezza, Intanto, per quanto riguarda i tifosi del Fano, c’è da dire che potranno seguire la squadra solo quelli muniti di tessera del tifoso.