GIULIANOVA – Nella notte successiva allo scoppio dell’auto di una famiglia di commercianti cinesi, con conseguenze gravissime per il negozio da esso gestito e per quanto combinato dalle fiamme ai piani superiori, si registra un’altra azione criminosa nei confronti di un’altra famiglia straniera. Anche se in questo caso di può parlare molto più semplicemente di furto pur se audace. I ladri hanno visitato l’Info point ubicato sotto i portici del piazzale della stazione nel palazzo Franchi. Per entrare hanno addirittura segato le sbarre che erano state sistemate a protezione della finestra che si affaccia sul retro della piazza, proprio di fronte ai binari ed alla sede della polizia ferroviaria. E’ del tutto evidente che i malviventi hanno agito di notte quando la piazza è praticamente vuota e la stazione non è più presidiata. Quindi hanno potuto segare le sbarre con una certa tranquillità e poi introdursi nel locale. Potrebbe essere entrata una sola persona visto che la finestra non è molto ampia ed ha provveduto a rubare i soldi che erano rimasti nella cassa. L’Info point, gestito da una famiglia del Bangladesh, svolge anche il lavoro di spedizione di soldi all’estero ed è molto trafficato, quasi un punto di incontro dei cittadini residenti in zona per spedire o ricevere soldi dai propri famigliari. La brutta scoperta i proprietari l’hanno fatta ieri mattina alla riapertura del locale. La finestra era stata lasciata aperta e, quindi, in teoria, sarebbero potute entrare altre persone tra le sbarre segate. Il furto è stato denunciato ai carabinieri di Giulianova ed il bottino è ancora da quantificare.