GIULIANOVA – <Troppo impegnato a pensare alla sanità del futuro (nero per noi  cittadini), quella che taglierà ospedali, servizi e posti letto, il ben pagato direttore della Asl di Teramo, Fagnano, fa finta di non vedere ciò che accade oggi>

Scrive così Margherita Trifoni, consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle di Giulianova e continua: “l’ospedale di Giulianova è al collasso: la città è piena di turisti,  così come le località della costa, dove la popolazione è raddoppiata. Il pronto soccorso registra file e tempi di attesa lunghissimi, mentre nei reparti che si è cercato di chiudere qualche settimana fa, il personale è ridotto all’osso, non vengono rimpiazzati i pensionamenti, e le condizioni di lavoro del personale sono difficilissime. Abbiamo più volte detto che Fagnano è il peggiore direttore che una Asl possa avere, ma ogni giorno che passa il fondo del barile viene raschiato. Mentre a fine mese lui continua a ricevere lo stipendio
pagato con le nostre tasse, i disservizi per noi cittadini sono sempre maggiori. 
In regione è saltato il tavolo per il futuro dell’ospedale della costa promesso da D’Alfonso, mentre nella provincia la sanità muore ogni giorno, con il nostro ospedale che continua a essere depotenziato. Chiediamo a Fagnano di andare via, di dimettersi. Lo stipendio e i bonus vari ed eventuali ha dimostrato di non meritarli. E’ stato il direttore della Asl di D’Alfonso e non quello dei cittadini della provincia di Teramo.>