Ultimo sondaggio di 2 giorni fa.

Sondaggio Crespi: giù la fiducia in Berlusconi. Sale il governo
Martedí 12.10.2010 16:37

In una settimana è scesa di un punto la fiducia in Silvio Berlusconi, mentre è
cresciuto sempre di un punto il consenso del governo. Sono i risultati
dell’Osservatorio Crespi Ricerche diffusi in esclusiva da Affaritaliani.it. Il
sondaggio è stato realizzato dall’8 all’11 ottobre. Il gradimento del premier è
calato dal 45 al 44% in sette giorni, ma resta comunque superiore a quello del
presidente della Camera: Gianfranco Fini infatti è passato dal 41 del 5 ottobre
al 43% del 12 ottobre.

In ribasso la fiducia di Pierferdinando Casini, dal 31 al 30%. Umberto Bossi
in crescita dal 28 al 29%. Ha perso due punti Antonio Di Pietro, dal 29 al 27%.
Balzo in avanti di tre punti, dal 27 al 30%, per Pierluigi Bersani. Nichi
Vendola è sceso dal 31 al 30%. Stabili rispettivamente al 30% e al 27% Beppe
Grillo e Marco Pannella. Francesco Storace, infine, ha ceduto un punto passando
dal 27 al 26%. Il governo di Centrodestra è salito nel suo complesso dal 44 al
45%.

I PARTITI – Le intenzioni di voto mostrano un’ulteriore lieve flessione del
Popolo della Libertà, sceso in una settimana dal 28,5 al 28,2%. Raggiunge il
record storico la Lega Nord, che sale dal 13,5 al 13,8%. La Destra in calo dal
3 al 2,8%. Stabile al 6% l’Udc. Continua la crescita di Futuro e Libertà,
arrivata all’8% dal precedente 7,6 del 5 ottobre. Ferma allo 0,5% Alleanza per
l’Italia di Francesco Rutelli. Mpa in ribasso dall’1 allo 0,9%. In rialzo il
Partito Democratico, che torna al 25% dal precedente 24,2. Continua invece la
discesa dell’Italia dei Valori, ora al 5,2% rispetto al 5,5 di sette giorni fa.
Sinistra Ecologia Libertà di Nichi Vendola cala dal 4 al 3,8% e scende sotto la
soglia di sbarramento alla Camera. Stabili all’1% sia i comunisti (Prc-Pdci)
sia la Lista Bonino-Pannella. Fermi allo 0,5% i Verdi. Si ferma la corsa del
Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, che dal 3,4% scende al 3. Altro stabile
allo 0,3%.