GIULIANOVA- Tentano di truffare il Santuario della Madonna dello Splendore in nome del priore, padre Simone. Da qualche giorno due persone, entrambi maschi e con accento italiano, stanno visitando sia alcuni esercizi commerciali, come anche alberghi e ristoranti, ma anche qualche semplice abitazioni chiedendo dei contributi per il Santuario. <Ci manda padre Simone>, dicono a chi si presenta loro .Accade che qualcuno respinga la richiesta, chiedendo se per caso hanno un documento, un foglio firmato, una dichiarazione dello stesso priore che identifichi i due individui come suoi inviati, ma anche chi, per il Santuario e per l’affetto che si prova per questo giovanissimo priore (padre Simone Calvarese, un tempo ultras scatenato del Giulianova calcio, oggi ha 42 anni), qualche euro se e’è lasciato scappare. La notizia è stata resa nota ieri dallo stesso priore quando alcune persone gli hanno telefonato per chiedere informazioni su queste per one che andavano in giro per suo conto, ricevendo subito dal frate una netta smentita ma, da quello che si è appreso, qualcuno ci è capitato veramente, avendo chiesto informazioni dopo che l’offerta era stata devoluta. E’ stato padre Simone a chiedere che venga allertata la popolazione, smentendo cn decisione che abbia mandato qualcuno nelle case dei giuliesi a chiedere dei soldi per il Santuario. Si spera che, dopo questa segnalazione, i giuliesi si facciano avvertiti ed evitino di aprire le porte agli estranei.
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