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GIULIANOVA – Il Presidente della Piccola Opera Charitas Domenico Rega di Giulianova ha annunciato che la Fondazione ha inoltrato richiesta formale al Vescovo di Teramo- Atri, Monsignor Lorenzo Leuzzi, per l’avvio della fase diocesana del processo di beatificazione di padre Serafino Colangeli. Lo ha fatto nel corso della cerimonia che si è tenuta questa mattina nel Santuario della Madonna dello Splendore, organizzata per commemorare il centesimo anniversario della nascita del compianto fondatore della Poc, uomo di immensa fede, cultura e umanità. A ricordarlo, con il presidente Rega,  il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini, il Vescovo Leuzzi e padre Germano Di Pietro. Presenti anche il Primo Cittadino di Roseto Mario Nugnes, il Comandante della Compagnia Carabinieri Nicolò Morandi, il capogruppo consiliare Paolo Vasanella, l’ex sindaco e senatore Antonio Franchi, e la comunità francescana del santuario, retto da padre Wilson D’ Souza.
Nel suo intervento, il Sindaco Costantini ha espresso la riconoscenza della città a padre Serafino, un uomo che più di tutti è stato capace di vedere nei piccoli la grandezza di Dio. Impegno di Giulianova e dei giuliesi, quello di fare memoria e tesoro della sua testimonianza.  Il Vescovo Leuzzi ha insistito sulla missione vera della Piccola Opera e della Chiesa, che è quella di promuovere, sempre e comunque, l’ Uomo. Padre Germano, che di padre Serafino ha trascritto molti testi, ha delineato il suo francescanesimo e sottolineato la centralità dell’ Eucarestia nella vita del frate, innamorato di Dio, della Madonna, dei fratelli. Da Domenico Rega, un discorso denso ed articolato sulla personalità di padre Serafino, sullo spirito della fondazione e sulla grande responsabilità che oggi la investe, quella di custodire il suo spirito originario per consegnarlo intatto al futuro. In un messaggio letto dallo stesso presidente, il padre provinciale  Simone Calvarese ha portato il suo saluto ed espresso il personale auspicio che venga dato a padre Serafino di percorrere il luminoso cammino del riconoscimento di santità.
Prima della Messa, il Vescovo ha benedetto due grandi e preziose icone, una ritraente San Berardo, l’altra San Flaviano, che saranno collocate nella cappella della struttura assistenziale di Villa Volpe, dove già sono conservate  le reliquie dei due santi, custodi della cristianità del nostro territorio.