GIULIANOVA – Fuggono dalla comunità di Sant’Antonio, nel Maceratese. Volevano andare a Pescara ad assistere al concerto di Capossela ma sul treno sono stati bloccati dal controllore che, trovandoli sprovvisti di biglietti, li ha fatti scendere alla stazione di Giulianova dove ad accoglierli c’erano i carabinieri, nel frattempo appositamente avvisati. I militari li hanno condotti in caserma e li hanno sentiti. Erano, come detto, tutti e tre minorenni e si erano allontanati dalla comunità marchigiana per partecipare ai festeggiamenti di fine anno a Pescara con il concerto del noto cantautore. Ce l’avevano quasi fatta in quanto il treno, dopo Giulianova, sarebbe fermato a Pescara e sarebbero arrivati giusto in tempo per il concerto. I carabinieri hanno avvertito i responsabili della comunità i quali hanno fatto presente che sarebbero arrivati a riprenderli il giorno dopo per cui i militari li hanno rifocillati e fatti dormire in caserma. E la mattina dopo, come previsto, alcuni tutori della comunità sono arrivati a Giulianova ed hanno ricevuto di nuovo in consegna i tre minorenni. Ma c’è stato un colpo di scena, in quanto i tre ragazzi sono riusciti a scappare un’altra volta facendo perdere ogni traccia per cui nuova denuncia ai carabinieri, ma stavolta allargando le ricerche alle zone limitrofe nella speranza di porre fine alla fuga continua dei tre. Tuttavia, fino a ieri sera, da parte loro nessun contatto e non si sa come riescano ad andare avanti dal momento che non si da quanto denaro abbiano addosso e dove abbiano trascorso la notte. Di certo non sono stati trovati alla stazione dove hanno effettuato le ricerche anche gli agenti della Polizia ferroviaria.