Da alcuni giorni si vociferava che lungo le costa teramana un uomo aveva il vizietto” di denudarsi e mostrare le sue parti intime a bambine.

 

Per questo motivo sono stati intensificati i controlli lungo il tratto di costa di competenza predisponendo specifici servizi anche in abiti civili.

Un pomeriggio tranquillo, come quelli dei giorni d’estate, quando verso le ore 19.00 di ieri 12 agosto 2010, lungo la spiaggia si vedono tanti bambini che giocano a fare castelli di sabbia a rincorrersi ed altro. Ad un certo momento si vede un gruppo di ragazzine di età comprese tra gli otto e dieci anni intorno ad un uomo. All’inizio tutti pensavano si trattasi di qualche “vu cumprà” che aveva attirato l’attenzione dei minori con le solite bancarelle mobili con bigiotteria varia. Non era così. Infatti un genitore avvicinatosi al gruppetto si trovava di fronte a ben altra scena: un uomo con i pantaloncini abbassati che si toccava e teneva bene in mostra i suoi genitali. Dopo lo stupore iniziale la mamma di una delle “spettatrici” di solo 8 anni ha dato l’allarme ed in pochi secondi l’uomo è stato letteralmente accerchiato da tutti gli altri genitori dei minori. Nel frattempo lungo quel tratto di spiaggia transitavano dei militari del dipendente Nucleo Operativo e della locale Stazione che vedendo quel capannello di persone non esitavano ad intervenire. Il loro intervento si è rivelato provvidenziale poiché effettuato poco prima che l’uomo venisse letteralmente “linciato” dai genitori dei minori a dir poco inferociti. L’esibizionista, un francese di 44anni ROMARY Stephane Daniel, è stato subito portato in Caserma e tratto in arresto con l’accusa di “atti osceni aggravati”, in quanto commesso in luogo pubblico frequentato da minori. Le pene per la violazione di questo reato sono state incrementate con la Legge n. 94 del 2009. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Teramo in attesa dell’udienza di convalida davanti al Giudice del Tribunale.