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AVEZZANO – In occasione della sua 107° edizione, il Giro d’Italia passerà anche per Avezzano ed il Comune, fra le tante attività, ha deciso di promuovere il suo territorio alla stampa specializzata di viaggio, con un press tour fra gusto e storia.

 

I giornalisti hanno avuto modo, innanzitutto, di visitare il laboratorio delle patate IGP del Fucino dell’Ampp (Associazione Marsicana Produttori Patate), simbolo culinario della zona, per poi recarsi alla Cantina Cooperativa del Fucino, realtà vinicola storica che vanta una vasta offerta di vini, tra abruzzesi e produzione con uve autoctone.

 

Il pomeriggio si è aperto con la visita all’Aia dei Musei, fulcro museale di Avezzano che comprende il Museo del Prosciugamento del Fucino e il Museo Lapidario Marsicano.  Al tramonto, un’esperienza impagabile: Alba Fucens, testimone della storia romana fin dal 304 a.C, che attrae turisti da tutto il mondo.

 

Avezzano vanta un’altra incredibile rarità: i Cunicoli di Claudio, straordinaria opera ingegneristica dell’antichità. Inoltre, i giornalisti, per comprendere il sistema idrico del Fucino, hanno avuto modo di visitare l’Incile, infrastruttura realizzata all’imbocco dell’emissario ipogeo.

 

La cultura gastronomica del Fucino passa per i suoi ristoranti simbolo, dove gusto e valorizzazione dei prodotti locali sono le parole d’ordine: Orlandi, nel centro della città, punta tutto sul tartufo, dagli antipasti agli intriganti piatti principali e così la tecnica si fonde con l’innovazione

 

Osteria Di Corrado è vino, ricercatezza e cucina genuina: la qualità delle materie prime e la scelta del menù parlano abruzzese.

 

Antica Osteria Tiro a segno è un punto di riferimento per gli abitanti di Avezzano e dintorni: gli ingredienti ricercati e le ricette tradizionali sono i cavalli di battaglia dello chef.

 

E poi c’è Francesco Dioletta che, con la sua Gelateria Duomo, porta l’eccellenza italiana al centro di Avezzano.

 

Il Fucino si presenta, allo stesso tempo, come un territorio di origine antica, data l’influenza romana nel prosciugamento del lago, ma con uno spiccato senso di attualità: la forte produzione ortofrutticola e la sua ingegneria industriale lo pongono, infatti, al centro del sistema produttivo.

 

Sorprese insospettabili e un territorio tutto da scoprire: a pochi chilometri da Roma, un presidio archeologico che, in occasione del Giro d’Italia, si tinge di rosa.