Non ho mai visto Salvatore
Parolisi quel pomeriggio del 18 aprile a colle San Marco”. E’
quanto ribadisce oggi Savino Lolli, l’avvocato ascolano la cui
testimonianza in questi giorni ha messo ulteriori dubbi sui
movimenti del marito di Melania Rea, Salvatore Parolisi, il
giorno della scomparsa della donna il 18 aprile.
“Mi sento in dovere, per amore di verità e nel rispetto
delle persone coinvolte, di precisare che io – afferma Lolli –
Parolisi non l’ho visto né al ristorante Cacciatore, dove sono
stato a pranzo con un amico dalle 14:30 fino alle 15:15 circa,
né successivamente, quando ci siamo spostati nella zona delle
altalene. Lì c’erano delle persone, ma certamente non erano né
Parolisi, né sua moglie. Successivamente ho visto transitare un
gruppo di persone, fra le quali ho riconosciuto i titolari del
ristorante dove avevo appena pranzato. Con loro c’era un uomo
che poteva essere Parolisi, ma non posso dirlo con certezza”.
Sulla presenza di un’auto dei carabinieri a Colle San Marco
intorno alle 15:30 Lolli aggiunge: “io personalmente l’ho vista
e non ci sono dubbi. Ma non posso affermare che anche Parolisi
l’abbia vista e non l’abbia fermata”. (ANSA).