Dopo aver ascoltato di tutto e di più in merito alla fuoriuscita di 3 amici dal partito che mi onoro di rappresentare mi corre l’obbligo di fare alcune precisazioni sulle tante cose dette

.All’indomani del mio insediamento ho preso con piacere su di me l’onere e l’onore di ascoltare tutte le proposte e le aspettative dei componenti del gruppo consigliare.A fronte della mia disponibilità, alcuni di loro non mi ha mai onorato di essere partecipe del loro spirito critico e propositivo.Lo stesso spirito critico e propositivo non è mai giunto ,tra l’altro, all’interno delle sedi appropriate come poteva essere quella del partito, tant’è che resta difficile ricordare la presenza di taluni alle varie assemblee ed incontri appositamente organizzati e quasi sistematicamente disattesi.In merito alle affermazioni fatte dalla Coordinatrice del nuovo movimento politico, su presunte offerte di incarichi amministrativi  perché desistessero dai loro intenti, le stesse mi risultano  prive di fondamento e se qualcuno, a titolo personale, si è arrogato questa facoltà ha insultato sia loro che il partito a cui appartiene. E’ cosa risaputa che l’unica figura che può decidere in merito è il Sindaco, e comunque questo tipo di operazioni non fanno parte del modo di intendere la politica da parte del sottoscritto. Nell’unico e franco incontro avuto nel merito con l’amico Maddaloni, ho preso atto delle loro scelte che, pur non condividendo, venivano e sono da me rispettate soprattutto laddove viene ribadita la fedeltà al programma elettorale “Giulianova 2020” del Sindaco Mastromauro. A chi si ostina a voler trarre una morale politica da questa vicenda dico non sta a me, e mi resta davvero difficile far ricorso a questo vocabolo;può capitare però di accorgersi in ritardo di aver preso un treno sbagliato e allora cosa fare….? o personalmente scenderei da quel treno alla prima stazione utile, rammaricandomi dell’accaduto ma certamente senza inveire nei confronti del macchinista.

IlSegretario Augusto Baldasserini