Cara lavoratrice, caro lavoratore,

due manovre in un mese. Ingiuste, sbagliate, che impoveriscono i lavoratori, che tagliano i servizi, la sanità, l’assistenza, violano il contratto nazionale e lo Statuto dei Lavoratori, bastonano sui denti il lavoro pubblico, sempre lì, mentre non toccano né privilegi né costi della politica. Ancor meno le grandi rendite e i grandi patrimoni.

Mettono mano persino alle festività del 25 Aprile, del 1 Maggio e del 2 Giugno, date che rappresentano e sono l’identità del Paese!

 

In particolare per il pubblico impiego:

–         Blocco della contrattazione almeno sino al 2014;

–         Posticipo in più rate della tredicesima dei dipendenti se l’Amministrazione non  raggiunge gli obbiettivi di risparmio fissati dal Ministero;

–         Mobilità esterna obbligata in base ad esigenze insindacabili dell’Amministrazione, senza alcuna possibilità di discussione e confronto;

–         Pagamento del TFR sino a 24 mesi dopo la cessazione del rapporto di lavoro;

–         Esclusione del calcolo del TFR e del calcolo della pensione di eventuali aumenti retributivi derivanti da promozioni intervenute negli ultimi  tre anni di lavoro;

…… e molto altro ancora che si aggiunge alla già pesante e, per molti versi cattiva, normativa stabilita dalla Legge 133 e Dlgs n° 150.

Se vi sembra poco……

 

La CGIL torna in piazza, chiama i lavoratori allo sciopero, chiede loro di manifestare, protesta e propone. La CGIL sa che lo sciopero costa sacrificio, ma è con i sacrifici che si può ottenere un cambiamento. Cambiare la manovra, quindi si può e si deve. Per dare un futuro al Paese, investire nello sviluppo e sull’occupazione dei giovani, per dire stop al precariato.

Cara lavoratrice, caro lavoratore,

partecipa allo sciopero generale, vieni alla manifestazione martedì 6 settembre ore 9.30 Largo Madonna delle Grazie corteo e comizio, vieni per te stesso, per avere un futuro, per dare una speranza ai ragazzi, per una vita dignitosa, per conservare un po’ di diritti. Parla con tutti, diamoci una mano d’aiuto.

Ti aspettiamo, insieme possiamo farcela. E comunque potrai dire : Io c’ero!

Ci vediamo martedì 6 settembre ore 9.30 a Teramo.

Un caro saluto.

             Segretario Funzione Pubblica                            Segretario generale CGIL

                   Amedeo Marcattili                                                   Giampaolo Di Odoardo