Da mesi i cittadini di Giulianova vivono come una grande offesa al decoro ed alla bellezza della propria città la realizzazione di un edificio, davvero impattante, a ridosso del palazzo storico più rappresentativo di Giulianova Lido, il Kursaal.

 E poichè in questo periodo sono maggiori le occasioni che invitano frequentare questo luogo, testimonianza l’architettura dei primi del ‘900 con la sua bellissima e fruibile terrazza, l’indignazione sta salendo. Già, perchè proprio sul pregiato bene pubblico e sulla sua terrazza, al confine nord, incombe l’edificio autorizzato dal Comune in violazione delle norme urbanistiche. Com’è noto ci siamo occupati a fondo della vicenda proponendo dapprima, preventivamente, un ordine del giorno nell’ottobre 2010, e poi, nel marzo 2011, in seguito all’intervento della magistratura che ha portato al sequestro del cantiere per abuso edilizio, una mozione ed un emendamento, tutti pervicacemente respinti in Consiglio comunale dalla maggioranza. Essa – con i fatti – ha dimostrato di non avere interesse per la tutela e la salvaguardia di un bene pubblico e culturale qual è il palazzo Kursaal. Insomma coloro che avrebbero dovuto tutelarlo – il sindaco, l’assessore, il dirigente, la Giulianova Patrimonio – non lo hanno fatto, peraltro senza mai rammaricarsene. D’altronde è noto che la Giulianova Patrimonio ( s.r.l. di cui il Comune di Giulianova è socio unico) non ha intrapreso alcuna iniziativa per tutelare – anche al fine di evitarne la svalutazione commerciale – l’importante bene pubblico affidatole. Al contrario, i condomini del Tritone ( edificio sito al confine nord del cantiere) che lo hanno fatto, hanno ottenuto significativi risultati, visto che nei giorni scorsi si è appreso dalla stampa che ” la Cassazione respinge il ricorso della ditta Gavioli che chiedeva il dissequestro dell’edificio in costruzione tra il Kursaal e il condominio Tritone sul lungomare Zara” ( Il Messaggero 02.08.2011). Allora all’indignazione si aggiunge un’attenzione civile ed un sentimento di bene per la nostra città che ci portano ad accendere, ancora una volta, i riflettori su quello che dovrebbe essere ” il salotto buono del Lido” ed a confermare il nostro impegno perché sia tutelato e rispettato il bene culturale Kursaal. Una nostra nuova iniziativa in tal senso verrà proposta a breve.

 

Lista civile ” Il Cittadino Governante per Cambiare”