TERAMO – <L’Abruzzo è una regione in perenne emergenza di sangue soprattutto nel periodo estivo dove aumentano gli incidenti – ci spiage la dottoressa Gabriella Lucidi Pressanti del centro trasfusionale di Teramo – e bisogna venire a donare non solo nei casi di emregenza, altrimenti si rischia una super scorta di sangue che, se non possiedi la strumentazione per poterlo conservare a lungo termine come ad esempio hanno al centro di Pescara, di non poterlo utilizzare>.< Qui in Abruzzo siamo talmente bisognosi di donazioni che abbiamo stipulato una convenzione con i centri del Friuli per inviarlo nei casi di necessità- spiega la dottoressa – ed è questa campagna di sensibilizzazione portata avanti in questi giorni dai volontari>. Poi la dottoressa Lucidi Pressanti ci racconta, con commozione, la partecipazione alle donazioni di ieri, al centro di Teramo. < Sono venuti a donare tantissimi giovani, mai visti così tanti – racconta – per non parlare degli operatori sanitari e tecnici rientrati spontaneamente dalle ferie che sono accorsi ad aiutarci, subito, senza essere stati ancora chiamati>. La domanda è a questo punto, è utile venire a donare in questi giorni post terremoto? <Si può e si deve donare sempre anche se in queste ore stiamo facendo un lavoro di razionalizzazione – spiega la dottoressa – infatti molti giovani li abbiamo invitati a tornare nei prossimi giorni>. In provincia di Teramo dove si può venire a donare il sangue? < Ai cnetri trasfusionali degli ospedali di Giulianova, Teramo ed Atri, dalle 08 alle 14, a Sant’Omero il mercoledì e il sabato. Venite a donare sempre e comunque, ogni occasione è fonte di vita nuova>.
Azzurra Marcozzi
