Dramma sul Gran Sasso, ancora una volta. Due alpinisti romani sono precipitati dalla parete nord del monte Camicia. Purtroppo non c’è stato nulla da fare: sono morti entrambi. Si sono conclude le operazioni di recupero di entrambi i corpi da parte del Soccorso Alpino e le salme sono state appena trasferite all’obitorio dell’ospedale Mazzini di Teramo. Un dramma nel dramma: a perdere la vita sono il conosciutissimo Roberto Iannilli, alpinista preparatissimo ed esperto conoscitore della montagna, e il suo amico e compagno di scalate, Luca D’Andrea. Iannilli, 60 anni, sei anni fa era rimasto vittima di un altro incidente in montagna: era caduto dal Paretone sul Gran Sasso.

Da ieri i due erano impegnati in una scalata sul monte Camicia, pare per aprire una nuova pista. Le chiamate che erano previste, come sempre in questi casi, da parte dei due scalatori, non sono però arrivate. Si sono attivate così le ricerche. Purtroppo questa mattina il tragico ritrovamento. Il Soccorso Alpino li ha trovati ancora legati tra loro, quasi alla base della parete nord del monte Camicia: uno dei due potrebbe aver perso l’appiglio e avrebbe così provocato la caduta del compagno.