L’associazione Gente in Comune sollecita il Comune di Giulianova per l’attuazione del progetto.

Il progetto – sottolinea Gente in Comune – era stato approvato dalla Regione Abruzzo giร  nell’estate scorsa. Parliamo della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti in mare, particolarmente numerosi dopo gli ultimi eventi alluvionali che non hanno interessato solo le coste ed i fiumi, ma che hanno interessato anche i fondali marini, pieni di rifiuti di ogni genere, che spesso rimangono impigliati nelle reti da pesca. Della raccolta si era fatto carico il Cogevo, il consorzio dei vongolari giuliesi, da sempre attento alla tutela dell’ambiente marino, all’interno di un piรน ampio progetto del Gruppo dโ€™azione costiero (Gac) presieduto daย Vincenzo Staffilanoย che nel luglio scorso scorso ha istituito una consulta dei sindaci delle sette cittร  della costa teramana per promuovere lo sviluppo e la salvaguardia della filiera ittica.

Per la raccolta e il riciclaggio dei rifiuti – prosegue l’associazione – รจ stato previsto un investimento di 19.600 euro, finanziati metร  con fondi comunali e metร  della Regione, impegnando iย 56 pescherecci della flotta del COGEVO che, dotati di tre contenitori da 240 litri per la raccolta differenziata di plastica, polistirolo e reti abbandonate, dovrebbero conferire i rifiuti raccolti in mare su apposite isole ecologiche con contenitori rigidi da 1.100 litri opportunamente collocate sul molo del porto giuliese.

Il progetto, perรฒ – continua Gente in Comune – a quasi un anno dalla sua definizione, tarda a partire, e con la stagione balneare alle porte il problema dei rifiuti in mare acquista una drammatica attualitร , visto che ogni mareggiata riporta il pattume sulle spiagge, vanificando, di fatto, il lavoro di pulitura svolto in questi giorni.

L’associazione evidenzia anche come, in altri porti, pescherecci che hanno riportato a terra i rifiuti “pescati” in mare, sono stati costretti a pagare di tasca propria i costi della differenziazione, vanificando, di fatto, un utile servizio che i pescatori svolgono per la collettivitร .

L’istituzione di isole ecologiche nella zona portuale, inoltre, si rende anche necessaria per lo smaltimento dei rifiuti tipici dell’attivitร  peschereccia, o altri rifiuti che vanno smaltiti come rifiuti speciali, e quindi รจ indispensabile creare appositi punti di raccolta per agevolare le attivitร  peschereccie, diportistiche e portuali in genere.

L’economia della nostra cittร  – conclude Gente in Comune – passa anche dalla veloce attuazione di azioni meritevoli come queste, che devono essere subito attuate e non rimanere nel limbo delle buone intenzioni.

Associazione Gente in Comune Giulianova.

Presidente Nino Bertoni

www.genteincomune.org