GIULIANOVA – I Commercianti Giuliesi hanno buona memoria!

Non sono passati neppure 6 mesi da quando il Comune di Giulianova venne umiliato dai suoi Commercianti, su tutti i media locali e nazionali, con i Nasi Rossi e il Comune stesso ammise”. E’ vero, la Tari è cara..ma noi rispetteremo i tempi del Ravvedimento operoso..non manderemo nessun atto che possa impedire di pagare ai Commercianti con un piccolo interesse…” (accadeva ad aprile 2015 come riportato su tutta la stampa). Lo stesso Governo Renzi, del resto, ha previsto ben 3 anni di durata per beneficiare del ravvedimento operoso – causa crisi economica – ..ma a Giulianova la promessa è durata appena 6 mesi!…il tempo di sistemare qualcosa e qualcuno -non certo amico dei Commercianti- all’interno del Comune! Eppure le promesse e gli impegni si mantengono in un Comune democratico…che dovrebbe essere espressione dei cittadini che lo hanno eletto!..oppure gli impegni si scrivono nei regolamenti..come avviene in tutti i Comuni: Teramo in primis! Oggi è bene che tutti…tutti…tutti.. sappiano che con l’invio delle cartelle Tari da parte del Comune di Giulianova, viene impedito alle gente – in buona fede- di potersi avvalere delle agevolazioni anti crisi promosse dal Governo Centrale!..sarebbe bastato un invito bonario…come quello promesso a suo tempo, con i Commercianti in strada, e le TV che filmavano! Tutti…tutti…tutti..debbono sapere che al Comune di Giulianova non basta incassare la carissima e ingiusta Tari, non bastano gli interessi…perché ha fame di incamerare anche sanzioni enormi!..giocando sulla buona fede dei contribuenti! Ancora una volta dobbiamo dire: “Le promesse hanno le gambe corte!” Ma la gente ha buona memoria…e ricorderà sempre quello che il Comune di Giulianova stà facendo sulla pelle del suo tessuto produttivo.

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