•  alt

Sabato 27 e domenica 28, ripsettivamente a Giulianova in piazza Buozzi e a Pineto sul lungomare di Scerne, si sibiranno i ragazzi di Bucarest nell’ambito degli aventi organizzati all’interno di “Emergenze Mediterranee” , la rassegna di teatro, arte e cultura organizzata dalla sezione italiana dell’Istituto Internazionale del Teatro del Meditteraneo.

Negli anni Novanta, in Romania, i bambini pagano il prezzo più alto della crisi economica. Molto vengono abbandonati dalle famiglie, altri fuggono da casa o dagli orfanotrofi. Solo a Bucarest sono migliaia i bambini in strada, e siccome fa freddo cercano riparo nei canali sotterranei del riscaldamento centralizzato. Sono bambini del sottosuolo, bambini invisibili. Finché, nel 1992, un giovane clown franco-algerino, Miloud Oukili, si accorge di loro e decide di renderli protagonisti della loro vita. Come? Insegnando loro l’arte del circo.
Miloud Oukili ha ricevuto numerosi riconoscimenti, come il premio UNICEF “Dalla parte dei bambini” (1999). I Ragazzi di Bucarest sono diventati artisti. Attraverso tecniche e linguaggi diversi (teatro, mimo, clownerie, giocoleria, magia e acrobazia) raccontano la loro storia, di emarginazione ma anche e soprattutto di riscatto. “Un naso rosso contro l’indifferenza” è uno spettacolo adatto ad un pubblico di tutte le età: per ridere, per riflettere… e per sorridere.