Gentile Direttore

Nell’ultima settimana ho sentito molte polemiche dei politici sulla” riserva del borsacchio”,

ognuno schierandosi secondo le proprie ideologie.

Peccato che molti di questi Signori non conoscono le problematiche del quartiere

e il volere dei suoi cittadini.

Infatti il Sig.Acerbo, ma soprattutto la Sig,ra Braca forse non sanno che il contratto di quartiere

prevede un residence sul parco dell’Annunziata lato est con il conseguente abbattimento di molte

piante e il disfacimento di un’ala del parco.

Il progetto già è stato approvato con il contatto di quartiere.

Se non si effettuerà la riparametrazione, il residence verrà costruito.

Nell’ultimo consiglio comunale della giunta Ruffini è stato approvato lo spostamento del manufatto

vicino al camping Tam-Tam,facendo un cambio di destinazione d’uso da residence ad abitazione civile.

Il Comune ha avuto in cambio la riduzione della costruzione del 20% oltre a circa mt 7000 di parco

da destinare alla collettività. Questa operazione sta aspettando solo l’approvazione della Regione

sulla riparametrazione della riserva.

Premettendo che lo scrivente non fa parte di nessun schieramento politico, ma del comitato della conservazione del parco,

chiedo a questi politici ambientalisti:

“dove eravate quando noi facevamo le riunioni pubbliche per la difesa del parco?

Perché oggi vi ergete a paladini della conservazione del  verde e fate distruggere una parte del parco?”

Da umile cittadino consiglierei a questi Signori di cominciare ad essere meno i protagonisti  

e fare politica per la gente, a prendere in considerazione l’opinione dei cittadini.

In tal modo,sicuramente,il distacco tra vita sociale e politica diminuirà di molto,beneficiandone tutti.         

Un cordiale saluto   

 

Dante Iampieri