GIULIANOVA – In questi giorni stanno giungendo agli uffici comunali istanze di reclamo da parte dei cittadini riguardanti i solleciti di pagamento e messa in mora per la TARI 2014.
“Ma”, dichiara l’assessore alle Risorse finanziarie Germano Giovanardi, “la quasi totalità delle istanze, finalizzate a proporre reclamo, non sono accoglibili. Infatti non basta inserire il termine “reclamo” nell’istanza medesima. Ciò che occorre affinché l’istanza sia accoglibile, e quindi presa in considerazione, è ben altro. Come ho già comunicato in precedenza, c’è bisogno di un vero e proprio ricorso, approntato nei modi legge. Va ricordato, infatti, che è il ricorso che, quando la controversia è di valore non superiore ai 20.000 euro, produce anche gli effetti di un reclamo e può contenere una proposta di mediazione. E siccome si tratta di seguire un preciso procedimento con i contenuti normativamente indicati”, prosegue Giovanardi, “consiglio di verificare la correttezza dell’istanza depositata magari rivolgendosi ad un professionista di fiducia, che possa essere un commercialista, un tributarista o un avvocato. Perché il rischio è che poi all’istanza mal formulata non segua l’effetto sperato. Purtroppo mi rendo conto che su questi aspetti si è parlato molto ma in maniera superficiale. E invece qui si tratta, come per ogni atto indirizzato ad un ente pubblico, di seguire precise norme e disposizioni riguardanti i contenuti e le modalità dell’istanza stessa”.