Torna la “banda delle merendine”. E stavolta tralascia le scuole e punta a colpire” grosso anche se poi non approfitta delle situazioni favorevoli che si creano. La banda la notte scorsa (ma si pensa si tratti di due sole persone, anzi due ragazzi, e minorenni)
è entrata sia nel deposito della ditta Quartiglia nella zona industriale di Colleranesco per poi proseguire ( o forse prima qui, non si può sapere) dalla Giplast di Peppino Marozzi, praticamente nella stessa zona anche se quest’ultimo edificio si affaccia sulla Giulianova-Teramo. In entrambi i casi, una volta entrati nei locali, hanno subito preso d’assalto il distributore automatico di merendine e bevande e con un doppio fine, sia per procurarsi i soldi cvhe vi erano contenuti ma anche “per fame”, portando via con sé sia le merendine che qualche lattina di Coca-cola. Ancora una volta mini-furti che però provocano danni. Una volta da Quartiglia, i ladri, prelevati pochi euro e qualcosa per rifocillarsi (e da riportare a casa) avrebbero potuto soddisfare maggiormente la loro fama ma hanno evitato accuratamente di entrare nel deposito in quanto hanno visto le telecamere che incombevano sopra la porta d’ingresso e non hanno proseguito oltre.
