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Si è svolta ieri , a Selva di Fasano , la premiazione della XIII Edizione del Premio Nazionale di NarrativaValerio Gentile”, che ha visto trionfare il giovane autore giuliese Mattia Albani con il romanzo “Il verso del coniglio”.

 Secondo posto per Monica Pezzella con il romanzo “Viaggio in silenzio”. Al terzo posto si è classificato Vito Lorenzo Dioguardi con “Sotto casa si prostituiscono”. Ospite della serata è stata la giornalista e scrittrice Marida Lombardo Pijola che ha presentato il suo “L’età indecente”.

            Morte, disagio giovanile e crisi dell’educazione i temi trattari nel corso della soiree, grazie agli spunti di riflessioni offerti da “L’età indecente” e da “Il Verso del coniglio”.
Secondo la giornalista Lombardo Pijola, il rapportarsi dei giovani con la tematica della morte è una diretta conseguenza della crisi dei valori che, inevitabilmente, li rende incapaci di destreggiarsi nella moltitudine del mondo e dei loro stessi sentimenti. Dalla lettura de “Il verso del coniglio” è, invece, emerso che la morte è parte integrante della vita stessa, scevra da ogni logica e congettura, ma indissolubilmente legata, come un’ombra, alla vita dell’uomo.

            Non solo morte e adolescenza, ma sopratutto un atto di accusa contro ogni fanatismo religioso per il “Verso del Coniglio”, opera vincitrice del premio “Valerio Gentile” e, come tale, pubblicato da Schena Editore nella collana di prestigio Pochepagine.