GIULIANOVA – Jwan Costantini chiede un incontro urgente in Comune insieme a una delegazione di cittadini dopo il rogo notturno divampato all’Annunziata.
Caro Francesco,
ti scrivo in qualità di libero cittadino giuliese, padre e amico di vecchia data della tua famiglia. Questa lettera non è indirizzata al Sindaco di Giulianova ma all’uomo Francesco Mastromauro. Negli ultimi tempi Giulianova versa in uno stato di degrado che non ha eguali nella storia degli ultimi trent’anni, i tempi della “Posillipo d’Abruzzo”, nota in tutta Italia, appartengono ormai ad un passato remoto.
Oggi la città registra un allarmante crescendo di episodi di criminalità, con all’ordine del giorno episodi di furti, rapine, spaccio a cielo aperto, aree abbandonate in totale degrado e via via, fino a toccare il fondo, con esplosione di bombe e roghi dolosi come quello divampato durante la notte appena trascorsa all’ingresso delle case popolari dell’Annunziata. Più volte nel corso degli scorsi mesi ho segnalato come forza politica quanto sopra riportato, ma oggi ti scrivo per dare voce a tanti cittadini che non meritano di vivere in questo stato di continua paura.
E’ ormai evidente che la situazione è fuori controllo. Oggi c’è una parte consistente della città, residente iin una delle zone più belle e popolose, che si sente del tutto abbandonata dallo STATO e dagli AMMINISTRATORI, una sorta di TERRA DI NESSUNO dove la legge non viene applicata, dove le regole non vengono rispettate e dove anche il Comune opera scelte poco chiare sulla distribuzione degli alloggi comunali.
Parlo con tanti concittadini ogni giorno, che vivono uno stato di bisogno e si sentono inascoltati, relegati in serie B.
Oggi Francesco, a seguito degli ultimi episodi, non è più il momento di temporeggiare, per questo ti chiedo pubblicamente un incontro in Comune con una delegazione di residenti, per esporre queste urgenti problematiche e trovare insieme delle soluzioni.
Lasciamo fuori la politica e cerchiamo di aiutare, alla vigilia delle festività natalizie, chi ha bisogno di risposte concrete e immediate.
Attendo un sollecito riscontro. Se anche questo appello dovesse cadere nel vuoto, nostro malgrado, perchè sarebbe senz’altro un grave danno di immagine alla città, ci vedremo costretti a denunciare la situazione in cui versa Giulianova a livello nazionale, perchè quello che sta accadendo qui non è più tollerabile.
Ti ricordo che qualche tempo fa, nell’aula preposta al dibattito, hai dichiarato che la Città è sicura, hai più volte sostenuto che Giulianova non ha problemi come altre realtà. Un tuo consigliere, in un dibattito pubblico con il sottoscritto, ha ribadito che Giulianova e’ sicura perché “priva di prostituzione”.
Oggi purtroppo abbiamo a che fare con problemi ben più gravi di “CRIMINALITA’ ORGANIZZATA”.
Sono certo che non rimarrai sordo di fronte a una situazione di tale gravità. I cittadini giuliesi meritano di poter continuare a vivere nella loro città liberi dalla minaccia e dalla paura.
Resto in attesa di una tua sollecita risposta, in caso contrario sai già che porterò avanti con tutti i mezzi la mia battaglia di Legalità.
Jwan Costantini
“Libero cittadino giuliese”